Elucubrato da saibal
Addì 13 dicembre 2001
Chromeless in javascript
Fin dalla loro comparsa, circa un anno fa, le chromeless hanno riscosso immediatamente un successo strepitoso e, probabilmente, un riscontro così positivo non se l'aspettava neanche Gabriel Suchowolski, l'arteficie di questa novità nel mondo del web publishing.
In poco tempo il codice si è diffuso a macchia d'olio soprattutto tra siti che utilizzavano animazioni in flash; l'aspetto delle chromeless ben si adatta ad una grafica "tecnologica" e "accattivante" realizzabile solo con il prodotto della Macromedia.
Queste pop up, infatti, sono speciali perchè esteticamente "fuori dal comune" e personalmente credo che il risultato migliore si raggiunga inserendole in siti (sia in flash che in html) con un layout quanto meno originale; al contrario si rischia di ottenere un effetto di "stonatura" rispetto al resto delle pagine.
Tralasciando la navigabilità del sito, provate a visitare Chromeless.org per capire cosa intendo; successivamente immaginate la stessa finestra su portali come Virgilio.it oppure Tiscalinet.it. Ovviamente la mia è solo un'opinione personale e nulla più.
Ma cosa sono, precisamente, le chromeless?
Pop up chromeless può essere tradotto come finestra senza bordo. È questa la caratteristica principale che le rende uniche nel loro genere: visualizzare il contenuto di una normale pagina html in una finestra priva del classico bordo superiore di colore blu.
Il codice utilizzato è molto complesso ed ha lo scopo di ottenere lo stesso effetto del classico fullscreen ma in versione "ridotta" (dentro una pop up appunto).
Prima di vedere il codice nel dettaglio analizziamo la compatibilità con i browser più diffusi e le caratteristiche salienti dello script.
- Explorer: le chromeless sono state sviluppate appositamente per questo browser con cui si raggiunge la piena compatibilità. Le pop up verranno aperte senza bordi e a centro schermo a qualsiasi risoluzione.
- Netscape 4.x e Netscape 6.01: la compatibilità non è totale ma il codice viene interpretato comunque; non verranno aperte delle chromeless ma delle pop up standard in alto a sinistra nello schermo.
- Opera: dà qualche problema nella velocità di esecuzione dello script; come per i navigatori di casa Netscape avremo delle semplici pop up e non delle chromeless vere e proprie; i tempi di attesa per l'apertura sono notevoli (Opera ha bisogno di molte risorse per "leggere" tutto lo script) e in alcuni casi, soprattutto se la pagina è pesante in termini di Kb, si rischia di bloccare il browser dell'utente.
- K-meleon: visto che ne avevo la possibilità ho provato le chromeless anche su uno degli ultimi navigatori usciti sul mercato. Per il fatto stesso di avere il "cuore" di Mozilla (lo stesso di Netscape 6.01) si comporta esattamente come il "cugino" più famoso: apre delle pop up standard in alto a sinistra nello schermo (da notare però che lo stesso K-meleon è leggermente più veloce, nell'interpretazione del codice, rispetto a NN 6.01).
Queste la caratteristiche principali delle chromeless. Come potete notare non avremo grossi problemi di compatibilità anche se dovremo arrenderci al compresso tra i vari browser; vi metto in guardia solo su una cosa: il codice scritto da Gabriel Suchowolski, proprio perchè molto complesso, non è dei più leggeri; per questo motivo cerchiamo di non abusarne in ogni pagina dato che si corre il rischio di rallentare enormemente il caricamento del sito.
Le considerazioni sulla velocità le farete comunque a voi a lavoro terminato…
N.B.
Il codice che analizzeremo adesso deriva direttamente da quello originale scritto dall'autore; mi sono permesso solamente di fare una piccola modifica allo script per poter utilizzare più chromeless nello stesso documento con un'unica funzione (cosa che originariamente non era prevista); in pratica passeremo i parametri di personalizzazione della finestra direttamente dal link nella pagina.
Pagina: [1] 2
Lascia un Commento