Elucubrato da saibal
Addì 22 marzo 2013
Questo tutorial propone un’alternativa all’utilizzo dei captcha per prevenire lo spam dei software automatici.
La tecnica “honeypot” (barattolo di miele), rivista e corretta in diversi aspetti, è conosciuta da tempo ma spesso viene poco considerata. Non si garantisce l’eliminazione totale dei messaggi indesiderati – traguardo impossibile vista l’esistenza degli spammer umani – ma in determinati contesti e situazioni si possono raggiungere ottimi risultati.
L’esperimento vuole essere un tentativo di andare incontro agli utenti senza obbligarli, come avviene oggi, a sforzi cognitivi superflui. Di contro, come è giusto che sia, si spostano sul fornitore del servizio tutti gli òneri relativi ai controlli.
Un punto deve essere chiaro: la soluzione definitiva contro lo spam ancora non esiste e, di certo, non si sta promettendo di riuscire a trasformare il piombo in oro.
Se non desideri leggere i vari capitoli del tutorial puoi passare direttamente all’esempio finale.