Correggo il tiro dei miei articoli trash?
Dicevamo che il diritto di critica deve essere sacrosanto… sia per me che scrivo, sia per i lettori che leggono.
Mi riferisco, in questo caso, all' articolo su "Kiss me Licia":
Mi ha scritto, direttamente da New York, Manuel De Peppe in persona (so' proprio amico dei uips ).
Per chi non lo sapesse è l'attore che interpretava Matt (il batterista) nelle prime serie tv con Cristina D'Avena.
Non posso pubblicare, per ovvie ragioni, le sue email ma posso dire che è stato uno scambio di battute cordiale e divertente.
In pratica mi si rimprovera di essere stato un po' cattivello e, sia lui che Marco Bellavia, mi hanno "virtualmente tirato le orecchie" per l'articolo… adesso c'ho le orecchie di un cocker.
Bene… oltre ad essere stupito del fatto che Lorenzone.it sia sbarcato oltreoceano e sia finito nei loro discorsi, oltre a dovermi trovare una guardia del corpo perchè prima o poi mi massacrano di botte , oltre a continuare a sperare di andare a finire al Maurizio Costanzo Show come opinionista, devo fare delle considerazioni personali in merito al citato articolo.
Sì, è vero… sono stato cattivello. Perchè?
Semplice… perchè altrimenti l'articolo non mi veniva fuori.
A meno di denunce formali (bhè… al massimo mi portate le arance in prigione ) l'articolo rimarrà intatto perchè ritengo sia carino così.
Devo aggiungere però, per diritto di cronaca e per rispetto verso i loro fans, dei particolari che giustamente Manuel mi ha fatto notare e che io ho omesso.
In riferimento proprio a Manuel De Peppe ci sono da aggiungere diverse informazioni.
Io l'ho citato solo come attore "trash" ma, se non siete suoi fans, probabilmente non saprete che:
1) è un vero musicista e, attualmente, vive a New York dove lavora come produttore musicale.
2) nel 2001 è uscito in Sudamerica con "Que Calor" ottenendo successo sia nelle radio che in discoteca.
3) Ha lasciato la serie di "Kiss me Licia" per interpretare un ruolo nella serie "Don Tonino" (con Andrea Roncato) e, proprio per questo lavoro, ha ricevuto, in Campidoglio, l'oscar come attore rivelazione dell'anno
4) L'ho definito, in senso benevolo, un attore "trash" ("pessimo attore" non è corretto) e lui mi ha fatto notare i tempi di registrazione erano strettissimi. Roba che, dopo sole due settimane dalla fine delle riprese, la puntata andava già in onda.
5) Le voci, che come doppiaggio ho criticato, sono state volutamente mantenute identiche a quelle del cartone animato.
Molte altre notizie sulla sua carriera artistica le troverete sul sito personale: www.manueldepeppe.com
Così potrete farvi un'idea con i vostri occhi.
Lo stesso discorso può essere fatto per Marco Bellavia. Non mi soffermo a citare tutta la sua carriera (d'altronde ancora non mi ha scritto direttamente ). Ci tengo, però, a sottolineare il fatto che sia una persona che dedica parte del suo tempo alla solidarietà con due progetti in particolare:
www.pedalandoperlasolidarieta.com
http://www.nazionalecalciotv.it
Con questa news credo di aver fatto salvo sia il mio diritto di satira (sono stato pungente ma non credo di aver diffamato), sia il diritto di replica riportando alcune notizie che avevo (volutamente) tralasciato.
E così anche i fans di Manuel potranno mettersi l'anima in pace… non ce l'ho assolutamente con lui… è solo che io sono così: un po' cazzone, un po' peones.
Orsù…quindi:
1) dopo aver saputo che i miei genitori vivono nella casa che fu di Thomas Milian negli anni '70
2) dopo aver scoperto di vivere nel palazzo di Bud Spencer
3) dopo aver realizzato il sito a Pasquale Africano
4) dopo essere stato citato sul sito di Massimo Marino
5) dopo essere stato contattato da Manuel De Peppe
ho capito che, piano piano, sto avendo incontri ravvicinati con tutti i miti di quando ero piccolo.
A questo punto, cosa capiterà al nostro prode Saibal?
Bhè… giuro che se mi scrive qualcuno dei "Ragazzi della III C" la smetto con i porni e mi voto alla castità più assoluta… morirò illibato.
Saibal "non sono cattivo, mi disegnano così" Forti